sabato, luglio 30, 2011

Default americano....perché sarebbe devastante

Buonasera BLog's People!
Girellando per internet ho trovato un ottimo scritto (materiale riservato agli "esperti") che trattava l'argomento del default tecnico degli USA.
Per prima cosa è utile sapere cosa viene previsto nei due piani, democratico e repubblicano, che sono stati presentati lunedì scorso.
Ecco una "slide" che riassume alla perfezione il tutto....


Ora, riprendendo direttamente lo scritto originale, andiamo a vedere "perché" il default tecnico degli USA diventerebbe una bomba devastante per l'economia mondiale.

"Come potrebbe un evento del genere minacciare l’attuale situazione economica? L’impatto più significativo non è l’effetto diretto del Governo USA che non paga intempo i suoi fornitori. Il problema è che si potrebbe creare nuovamente un effetto sfiducia nei confronti delle controparti tipo-Lehman, che potrebbe nuovamente inceppare il sistema dei pagamenti e del credito. Questi problemi sistemici sarebbero esacerbati se ci fosse anche una vendita forzata di Treasury da parte delle banche e delle compagnie di assicurazioni, alla ricerca di asset con rating AAA che non aggiungono rischio nel calcolo dei requisiti di capitale.
Per evitare tale situazione una soluzione potrebbero essere l’emissione di decreti governativi che sanciscono il mantenimento dei Treasury come titoli a rischio zero nel calcolo dei requisiti di capitale sia per le banche che per le Assicurazioni, questo anche nel caso ci fosse un downgrade dalla AAA. Dove non sia possibile tale opzione potrebbe essere applicata una  maggiore tolleranza nei regolamenti.
Questi passaggi potrebbero limitare il panico agendo in un modo simile a quello che avvenne il 19 settembre 2008 sulla scia del default di Lehman quando entrarono in crisi i commercial paper e si intervenne con delle specifiche garanzie sui fondi money-market (monetari).
Semplicemente nel mondo non c’è una sufficiente offerta di asset con Rating AAA alternativi ai Treasury. Il Bund tedesco sarebbe un’opzione, ma limitata, perchè ad esempio il suo uso come collaterale per le obbligazioni denominate in $ presenta non poche difficoltà, ad esempio in termini di hedging".

Però, nel complesso, è vero che vengono esaminati possibili scenari ma è anche vero che il consiglio principale è quello di non "attaccare" gli asset in vista del 2 agosto....anche perché il 2 agosto non succederà nulla. Bocciato il piano repubblicano? No problems, andrà in onda quello democratico o, alle brutte, un mix fra i due. Semmai, se proprio vogliamo, la cosa assurda è l'essere arrivati al 30 luglio e non avere ancora preso una decisione....
Con affetto, il vostro adorabile Promotore di Quartiere!

3 commenti:

  1. Doc hai mail ,ora te ne invio un'altra , non si sa mai !!ehehhehheheheh

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  2. Visto tutto! Grazieeee!!!!!
    Ci sentiamo fra qualche ora!!!!!

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  3. si sarà fermato l'orologio, io ho operato perchè...i soldi non dormono mai e poi chi ha tempo non aspetti tempo..non si sa mai ..

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